Dopo 30 anni…per non dimenticare.
A distanza di 30 anni dalle stragi che hanno visto cadere i giudici Falcone e Borsellino e che hanno segnato il culmine di un periodo terribile di lotta alla mafia che ha provocato innumerevoli vittime tra i servitori dello Stato, la società civile e le Istituzioni scolastiche si stringono nel ricordo degli eroi che hanno saputo lottare con la forza della legalità contro i soprusi.
Questa mattina, in una piazza Martiri gremita da tantissimi studenti, gli alunni della scuola secondaria Giovanni XXIII di San Nicolò a Tordino hanno portato il loro contributo alla riflessione corale, illustrando il prodotto dell’attività laboratoriale realizzata in classe sotto la guida del prof.Massimiliano Leonetti, un lenzuolo bianco, dipinto con l’immagine del giudice Livatino vittima della mafia, che è stato anche inviato a Palermo, per essere esposto oggi nelle celebrazioni di commemorazione che si svolgono alla presenza del Capo dello Stato.